Il museo della lana
Passeggiando per le suggestive stradine del borgo medioevale potreste chiedervi come vivevano una volta gli abitanti di Scanno, come passavano le loro giornate e cosa facevano per sopravvivere. Le risposte a questi quesiti si trovano a due passi da voi, nell’unico museo che ospita la cittadina, “Il museo della lana“. Centro importante per la pastorizia e la transumanza, Scanno ospita nel suo centro storico questo piccolo museo, nelle sale dell’antico mattatoio del borgo; offrendo al turista anche un chiaro esempio di riconversione di un edificio semindustriale. Al suo interno, una collezione di oggetti di uso quotidiano ci riporta ad antichi e lenti ritmi di vita. Il titolo del primo allestimento, “La vita quotidiana a Scanno”, ci guida attraverso gli usi e i costumi dei vecchi abitanti della cittadina con una riproduzione fedele di quattro ambienti della casa: la cantina, la cucina, la camera da letto e la stanza del telaio.
Tra i vari oggetti che il visitatore potrà incontrare meritano una menzione particolare un letto fatto con le foglie secche di granoturco e una serie di utensili utilizzati dai pastori per la produzione dei formaggi e la lavorazione della lana.
Il museo ricostruisce un momento preciso dell’economia pastorale, quello della crisi e del degrado, ma è anche testimonianza di un’attività che, in passato, ha dato grande ricchezza al paese.
Una piacevole pausa rilassante tra le vostre escursioni nei bellissimi paesaggi dei monti marsicani.